Sono sempre più numerose le organizzazioni che hanno avviato processi di migrazione verso modelli di governance orizzontali come la Sociocrazia. Ridurre progressivamente il controllo a favore di una gestione che stimoli e valorizzi il contributo di tutti può sfociare in un incremento sia della qualità della vita sia della produttività, portando a risultati sorprendenti e spesso inaspettati.
Attenzione però!
È fin troppo
facile dire a un manager che deve cedere il controllo! Un manager può delegare
se attorno a sé trova chi è disposto ad assumersi delle responsabilità. La
verità è che per ridistribuire i processi decisionali in modo più equo ed
efficace è necessaria una nuova forma mentis che in un contesto aziendale non
deve essere data per scontata.
Obiettivi
La transizione da un modello
organizzativo tradizionale alla sociocrazia deve rivoluzionare il mindset di
tutti i membri dell’organizzazione al di là del ruolo che ricoprono. Questo
significa sviluppare tre atteggiamenti nei confronti di se stessi, dei colleghi
e della propria organizzazione: fiducia, senso di appartenenza e spirito di
iniziativa. Il presente progetto si prefigge l’obiettivo di lavorare su questi
concetti chiave che sono alla base di una qualunque relazione umana e
rappresentano un prerequisito irrinunciabile per l’adozione di paradigmi
organizzativi più efficaci che siano leggeri nelle regole, agili nelle
dinamiche e solidi nella condivisione degli obiettivi.
Struttura del progetto
Il progetto, che è comunque personalizzabile in funzione delle dimensioni e degli obiettivi dell’organizzazione, è strutturato in quattro moduli. Gli incontri si svolgono in presenza presso il CoWo di Sovico (https://cowo.it/coworking-network/sovico-monza/) o presso la sede del cliente.
Modulo 1 - Senso di appartenenza
Richiede la capacità di allineare
dinamicamente obiettivi individuali e collettivi, nella consapevolezza che
all’interno di un’organizzazione si è tutti legati gli uni agli altri. Questo
significa imparare a pensare, agire e comunicare contemporaneamente a nome di
se stessi e degli altri
Modulo 2 - Fiducia
Non può essere imposta ma si
propaga esclusivamente per contagio. Per essere reale e sostenibile, la fiducia
deve essere reciproca e, nel caso di un team, deve rompere gli argini per
circolare tra tutti i suoi membri, diventando nel tempo il collante che rende
possibile la realizzazione di grandi imprese collettive
Modulo 3 - Delega e spirito di iniziativa
La delega è possibile quando il
team ha imparato a fondare la propria esistenza sulla fiducia, sul senso di
appartenenza e di responsabilità. Quando si fonda sulla fiducia, la delega non
è calata dall’alto ma nasce dal basso. Sfrutta lo spirito di iniziativa dei
collaboratori, che sulla base delle necessità del gruppo e delle proprie
competenze contribuiscono dinamicamente alla ripartizione dei compiti e delle
responsabilità
Modulo 4 - Tiriamo le somme
Uno spazio dedicato a un
ragionamento collettivo per creare un patto collaborativo, consolidare una
cultura aziendale condivisa e costruire un piano d’azione concreto e
sostenibile.
L’agenda degli incontri viene adattata dinamicamente in funzione della composizione del gruppo. Il metodo proposto è stato testato in molti anni di lavoro nel corso dei quali nessuno si è mai sentito forzato e tutti hanno avuto la possibilità di uscire dalla propria zona di confort continuando a sentirsi al sicuro.
Il gruppo ne è sempre uscito più
coeso e più saggio, migliorando l’impatto dei singoli individui all’interno
dell’organizzazione e l’impatto dell’organizzazione nel mondo!